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La manutenzione dell’impianto come elemento di relazione con il cliente

Manutenzione allarme e rapporto con il cliente

Partiamo da un punto fermo: la legislazione sugli Impianti D.M. n. 37/08, messa nero su bianco dal legislatore e che regola anche l’automazione, il controllo e la sicurezza degli edifici. Tra gli elementi regolati dal testo viene esplicitata la necessità di procedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto. Si tratta di una richiesta di carattere certamente tecnico e normativo, ma che si traduce per il cliente, che ha fatto installare l’impianto di sicurezza, nella rassicurazione di un impianto antintrusione efficiente, pronto a reagire alle minacce esterne, in grado di proteggere l’edificio da attacchi malevoli che possono capitare in qualunque momento.

È il tratto fondante del concetto stesso di manutenzione preventiva: l’obiettivo del contatto stretto tra cliente e impresa manutentrice è quello di mantenere l’impianto all’interno dei limiti tracciati in base ai parametri decisi dall’utente finale, perché l’impianto antintrusione funzioni al meglio nel momento della necessità. Fa parte del ciclo di vita di ogni impianto tecnologico: alcuni componenti possono, con il passare del tempo, decadere nelle prestazioni, inficiando il corretto funzionamento del sistema.

Cliente, manutenzione, installatore: un rapporto utile per tutti

Dal punto di vista dell’azienda installatrice, il contratto di manutenzione periodica è uno dei tasselli che permettono di offrire un servizio completo agli utenti finali rispetto all’impianto Axel. È esattamente il contrario dell’approccio passivo usato da molte aziende, per le quali il focus è quello immediato della vendita, alla quale segue l’abbandono del cliente a sé stesso, portando l’utente finale a perdere fiducia nell’installatore e nella tecnologia utilizzata.

L’approccio proattivo premia molto spesso l’installatore, infatti il cliente soddisfatto favorisce il passaparola, che resta e continuerà a rimanere un elemento di pubblicizzazione fondamentale per molti installatori di impianti antintrusione, che esso sia un passaparola digitale o meno.  Il passaparola si basa infatti sulla fiducia che l’installatore riesce a conquistare con il proprio lavoro, la propria serietà e professionalità.